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L’esistenza della Cappella Musicale Antoniana risale agli albori del secolo XV, ma la sua organica costituzione avvenne nel 1486.
Poco dopo, per effetto di un vasto e perfetto ordinamento, salì ad alta fama così da essere considerata, durante l’ininterrotta vita plurisecolare, una fra le principali Cappelle italiane ed estere. A ciò contribuirono insigni direttori e compositori, quali Costanzo Porta, Orazio Colombani, Lodovico Balbi, Antonio Callegari, Giuseppe Tartini, Francesco Vallotti, Luigi Sabatini, Oreste Ravanello, Giovanni Tebaldini e, durante la guerra, Ciro Grassi quale “facente funzioni”.
Al M° Bruno Pasut è stato conferito il posto nel settembre del 1946 in seguito a concorso per titoli ed esami.
Sotto la direzione del M° Pasut, la Cappella tenne numerosi concerti, tra i quali si ricordano quelli al Teatro Comunale (Treviso, 1950), al Politeama Rossetti (Trieste, 1951), e in occasione del Symposium di Foniatria presso l’Università di Padova.
In repertorio brani di polifonia sacra e profana.
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